Una rivisitazione del tutto originale dell’Inferno dantesco è andata in scena giorno 30 maggio al cine-teatro Gentile di Cittanova. Un’ora di emozioni e dialoghi in cui il pubblico era totalmente catturato dall’interpretazione dei giovanissimi attori, gli alunni della scuola secondaria di primo grado “L. Chitti” di Cittanova. Le tematiche trattate sono state molteplici, ma, tra tutte, ha prevalso quella dell’amore attraverso il confronto dei personaggi dell’opera dantesca e figure contemporanee. Il messaggio lanciato dimostra che l’amore, se guidato solo dalla passione e non dalla ragione (e dalla fede), può portare alla rovina. Ma c’è anche un amore che salva: quello per Beatrice, che guida Dante verso la redenzione. Nella nostra attualità, ciò si traduce nella necessità di costruire relazioni sane, consapevoli, dove l’amore non sia solo passione, ma anche rispetto, equilibrio, e crescita reciproca in cui scuola e famiglia hanno ruolo educante. Si è quindi fatto riferimento ai femminicidi degli ultimi tempi e a quelli della storia, che sono stati raccontati dall’interpretazione degli alunni e da immagini che hanno suscitato commozione e profonda riflessione nel pubblico. Visibilmente emozionata la dirigente dell’istituto, la dott.ssa Maria Antonella Timpano, che si è dichiarata orgogliosa della maturità e del talento dei suoi alunni, attenti e responsabili, soprattutto dal punto di vista civico. Importante anche il livello culturale della rappresentazione, ha sottolineato la dirigente, che ha messo in evidenza l’ottima conoscenza dell’opera interpretata attraverso un linguaggio specifico e allo stesso tempo adatto a tutti.

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